TORTELLINO...TRA MITO E REALTA'
Le origini del Tortellino sono enigmatiche, intrise di racconti e leggende, invocano divinità e personaggi storici.
Venere è la prima chiamata in causa. Dal suo ombelico, infatti, prenderebbe forma la
tipica pasta emiliana.
La leggenda nasce dalla "Secchia rapita" del Tassoni e racconta di come a quei tempi, una sera dopo una giornata
di battaglia tra bolognesi e modenesi, Venere, Bacco e Marte trovarono ristoro presso la locanda Corona
a Castelfranco Emilia (città contesa tra le due province emiliane).
La mattina seguente Marte e Bacco si allontanarono dalla locanda lasciando Venere dormiente; questa, al risveglio, chiamò
qualcuno e il locandiere, che accorse, la sorprese senza veli.
L'uomo, ammaliato, tentò di riprodurne le fattezze (nello specifico dello splendido ombelico) con un pezzetto di sfoglia.
<<... l'oste,ch'era guercio e bolognese,
imitando di Venere il bellico,
l'arte di fare il tortellino apprese.>>
[ Alessandro Tassoni, Secchia rapita ]
E' un piatto Modenese o Bolognese?
E' indubbio che l'origine dei Tortellini sia di Castelfranco, il punto contorto è proprio nella continua conquista
e riconquista del paese dalle due grandi città emiliane.
Se la storia ha origini vere e se l'origine del Tortellino è contemporanea alla guerra del Panaro
del 1325, raccontata da Alessandro Tassoni, Castelfranco è territorio di confine.
Il giorno della battaglia in cui apparve Venere, i modenesi avevano già riconquistato Castelfranco Emilia,
perciò quando l'oste ne inventò la forma era sotto il dominio di Modena.